Psicologia giuridica

Consulente Tecnico di Parte (CTP)

Cos’è una Consulenza Tecnica d’Uffico (CTU) e di parte (CTP)

I codici di procedura civile e penale prevedono che i giudici possano nominare, in una controversia giudiziaria, un CONSULENTE che li aiuti ad approfondire un ambito da loro poco posseduto, come per esempio L’AMBITO PSICOLOGICO nel caso in cui vi siano minori coinvolti in aspetti conflittuali della SEPARAZIONE dei genitori.
E’ altresì possibile che questi nominino un proprio CONSULENTE DI PARTE, di suppporto nell’espletazione delle procedure peritali del CTU.

 

Quando si richiede una CTU?

A seguito di una separazione consensuale il giudice normalmente non ricorre alla CTU, ma ogni qualvolta si viene a creare un contrasto tra le parti è prassi giurisprudenziale nominare un CTU. Il magistrato ha comunque facoltà e non obbligo di farsi assistere dal CTU quando lo reputi necessario.

Quando un giudice chiede a un esperto una consulenza tecnica, è diritto delle parti nominare periti di loro fiducia. La nomina del CTP viene effettuata dal procuratore della parte con atto depositato presso la cancelleria del giudice almeno tre giorni prima del giuramento del CTU (tale termine non è perentorio e di norma vengono accettati dal giudice consulenti di parte anche a CTU iniziata). La legge inoltre non pone limiti alla scelta del consulente di parte. Esso può essere indicato sia tra gli iscritti ad albi che tra i non iscritti.

“Se una società vuole veramente proteggere i suoi bambini deve cominciare ad occuparsi dei genitori”.
(John Bowlby)